Gubertino da Novate e i patriarchi d'Aquileia. Protocollo e registri notarili (1328-1358)

Per più di trent'anni (almeno dal 1328 fino al 1359) il notaio Gubertino da Novate lavorò nella cancelleria dei patriarchi d'Aquileia. Con questo libro si completa l'edizione dei suoi documenti, nei quali è evidente l'ampiezza e la complessità dell'attività dei presuli: infatti essi guidavano una diocesi vastissima, a cavallo degli odierni stati d'Italia, Austria e Slovenia; erano altresì a capo di una provincia ecclesiastica che si estendeva da Como all'Istria ed erano principi di uno Stato feudale. I documenti riguardano sia la storia istituzionale, sia la vita quotidiana (ecclesiastica, civile e politica) dell'area, con particolare riguardo al Friuli.
Flavia De Vitt, Gubertino da Novate e i patriarchi d'Aquileia. Protocollo e registri notarili (1328-1358), Roma, Istituto Storico Italiano per il Medio Evo, 2022, pp. 1688 (Fonti per la Storia della Chiesa in Friuli – Serie medievale, 26).